Casa. 

Per quanto si viaggi, si cerchino posti nuovi, si rimanga meravigliati dal mondo… beh nessun posto è come casa. 

Una delle sensazioni più belle è quella che si prova quando, dopo essere stato a lungo via, si torna e i vecchi amici sono ad aspettarti, facce conosciute pronte ad accoglierti. Niente è comparabile al profumo di casa, ai biscotti che la mamma ti ha fatto trovare sul tavolo o a letto le cui lenzuola pulite sanno di lavatrice appena fatta. 

Sono piccolezze che rendono il rientro un momento speciale, necessario, che ci fa volare lontano ma che ci vede sempre di ritorno. 

Ma mettiamo caso che si possa provare questa sensazione anche altrove. 

Difficile da credere, vero? 

Neanche noi pensavamo fosse possibile… poi siamo stati al Freyja e non abbiamo potuto far altro che ricrederci.

Trovare un alloggio a Reykjavik è stata una delle prime cose che abbiamo fatto quando avevamo deciso di partire per l’Islanda e mai scelta fu più giusta di questa.

Una signorotta deliziosa, una moglie premurosa, una mamma e una nonna prima di essere la proprietaria di questa guesthouse a 300 metri dalla chiesa più importante di Reykjavik ci ha accolto con un sorriso a 32 denti e dei biscotti, come solo una mamma o una nonna farebbe! 

Ci ha aperto la porta di quella che sarebbe stata casa per tutta la nostra permanenza nella capitale islandese ostentando un inglese preciso e un accento buffo. Ci ha spiegato che eravamo i primi ospiti di quella nuova suite, che era appena finita e che sperava fosse tutto all’altezza. 

alloggio a Reykjavik: freiya guesthouse
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La magia di avere una casa nel centro di Reykjavik

All’altezza? Non abbiamo mai trovato un posto tanto curato: le coperte di manifattura locale, un quadro di vita quotidiana sopra il letto, il pavimento scaldato, shampoo dell’Occitane, succo nel frigo e preparato dell’amatriciana nel cassetto perché “magari vi viene fame”. Una nonna premurosa preoccupata per i suoi nipoti. 

Cucina della suite a Reykjavik
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Piano cottura della suite del Freyja Guesthouse

“Poi se la tv non funziona ditemelo! Mio marito l’ha sistemata oggi. Vorrebbe spiegarvi come si usa”. Così abbiamo conosciuto anche il signor Paul: una faccia buona, un inglese zoppicante ma il sorriso sempre sulle labbra. 

Ci hanno spiegato di aver creato la loro guesthouse in un edificio del 1931 grazie all’aiuto del figlio che “ha studiato a Los Angeles management di alberghi e da 9 anni lavora all’Hilton. È lui che ci spiega come gestire al meglio il tutto, noi eseguiamo gli ordini” e ridono. Loro ridono sempre, lei prepara uno smoothie diverso tutti i giorni per gli ospiti “così da fargli cominciare la giornata al meglio” e lui l’aspetta nello studio con il giornale in mano, alle 7 del mattino. 

Di una disponibilità disarmante, con sulle labbra sempre la frase “se vi serve qualcosa ditelo!” Oppure “come avete dormito stanotte? Faceva abbastanza caldo o vi alzo il riscaldamento?”. 

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Quello che si cerca e anche di più.

Piccole attenzioni che si trovano solo a casa.  

Una sana volontà di far bella figura; ci tengono tanto e lavorano sodo per mantenere gli standard alti. Nonni di 3 meravigliosi bimbi che applicano le premure ai nipoti, in qualsiasi cosa facciano e riguardi la loro guesthouse. 

Ci siamo sentiti davvero a casa, voluti bene come se ci fosse un legame di sangue, come se ci conoscessimo da sempre. È così difficile trovare un posto simile dove “tu persona” viene prima di “tu cliente”. 

Suite divano Reykjavik
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Salottino della suite del Freyja

Poi va beh, non fosse per il trattamento basterebbe la vicinanza alla fermata del bus n°8 per farci scegliere un posto simile (voi probabilmente non lo sapete ma quella fermata è il centro nevralgico della città: qualsiasi tours o bus per-dall’aeroporto passerà per quella fermata!), avere la possibilità di fare la spesa e cucinare e ancora per il caffè e il thè a volontà. 

bagno suite Islanda
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Avete presente il migliore alloggio a Reykjavik che potessimo trovare? Ecco, ora avete capito perché è proprio questo.

Se tutti i posti fossero così, si avrebbe una casa in ogni città del mondo e non ci si sentirebbe mai stranieri.

 

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Photo Gallery

camera matrimoniale deluxe islanda
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Stanza matrimoniale deluxe
particolare stanza matrimoniale Freyja deluxe
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Particolare della stanza matrimoniale deluxe nella Guesthouse
particolare del bagno al Freyja
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Particolare del bagno condiviso
stanza matrimoniale
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Stanza doppia, standard
Singola freyja guesthouse
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Stanza singola
Sala condivisa con attenzione sul divano
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Sala condivisa, dettaglio
sala condivisa particolare
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Centrotavola nella sala condivisa

DICHIARAZIONE – L’alloggio è stato gentilmente fornito da Freyja Guesthouse and suite. Ciononostante la revisione e le nostre opinioni sono assolutamente imparziali e sincere. 

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