Cosa vedere in Islanda? Tutto, semplice no? Scherzi a parte, avere le idee chiare prima di partire per un viaggio in Islanda -decisamente costoso tra l’altro- ti aiuterà a risparmiare tempo… e ovviamente anche denaro.
E noi siamo qui proprio per fornirti queste idee.
In questa guida abbiamo compreso i luoghi più belli dell’isola. A te dunque il nostro tour che comprende cosa visitare in Islanda assolutamente, soprattutto se si ha poco tempo a disposizione (nel caso in cui invece tu abbia, di tempo s’intende, meglio ancora! Potrai dedicarti di più ad ogni fantastico luogo).
Inoltre, per avere una panoramica completa sull’Islanda, ecco altri articoli utili che abbiamo scritto:
- Viaggio in Islanda: cosa vedere (la prima volta)
- Come organizzare una vacanza in Islanda: la guida definitiva
- Laguna blu Islanda: GUIDA COMPLETA
→ Perchè non visitare altre città del nord? Leggi le nostre guide: Amsterdam, Colonia, Dublino, Stoccolma, Bruxelles, Norimberga ←
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Posti da visitare in Islanda: meglio un tour in estate o in inverno?
Cosa vedere in Islanda in estate? Cosa vedere in Islanda in Inverno?
O ancora:
Andare in Islanda in estate o in inverno?
Noi ti diremmo entrambe! A seconda delle tue possibilità.
E non temere, che tu decida per la stagione calda o quella fredda… cadrai in piedi.
Perché?
Perché l’Islanda è quel paese che in inverno ti farà entrare nelle grotte di ghiaccio inaccessibili in estate (problemi di sicurezza per lo scioglimento del ghiaccio), ma che con la bella stagione ti farà scoprire anche la parte settentrionale dell’isola, in inverno inagibile perché le strade sono ghiacciate.
Noi abbiamo vissuto la nostra vacanza in Islanda in inverno perché volevamo visitare le grotte di ghiaccio (che poi non abbiamo visitato causa bufera di neve yeeee) e l’aurora boreale, ma tu invece?
Per quanto la nostra guida su cosa vedere in Islanda sia studiata per l’inverno, tutte le mete -eccezion fatta per le grotte di ghiaccio appunto- sono visitabili anche in estate e avranno un fascino diverso.
Quindi, il nostro consiglio:
Vai in estate se vuoi visitare tutta l’isola e non avere problemi con il freddo, vai in inverno se vuoi vedere l’aurora boreale, le grotte di ghiaccio e la magia della neve.
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Quanto costa un viaggio in Islanda?
Una vacanza in Islanda è sicuramente cara. Questo è dovuto sia all’alto costo della vita sull’isola (praticamente tutto viene importato e questo causa un’impennata dei prezzi) ma anche alla difficoltà di raggiungere questa meta dall’Italia.
Ti riportiamo qui un breve riassunto dei costi che abbiamo sostenuto noi per un viaggio di 5 giorni in Islanda, partendo da Milano. Così potrai farti un’idea di quanto si spende da questa città e fare i paragoni con il tuo aeroporto di partenza.
Noi per ridurre i costi abbiamo fatto scalo a Londra Luton volando con Easyejt e dormito lì approfittato di un’offerta di un Ibis hotel lì vicino spendendo circa (hotel compreso) 200 € a testa.
Questo perché con Icelandair non abbiamo avuto la possibilità di prendere un diretto da Milano.
Abbiamo poi effettuato 3 tour per essere in grado di ottimizzare i tempi e non incappare nelle problematiche invernali sopra elencate.
- Reykjavik, Blue Lagoon and Prime Golden Circle: 200 €/persona
- Iceland Ice Cave Glacier Lagoon EXPRESS TOUR: 330 €/persona
- Tour Islanda aurora boreale: 45 €/persona
Recap costi:
200+200+330+45 = 775 €/persona
+ 5 giorni * (costo della vita al giorno 40 €/persona circa)=995 €/persona
Questo un summary di quanto abbiamo speso per 5 giorni in Islanda. Il costo a nostro avviso è su per giù identico se organizzerai da solo poichè avrai spese aggiuntive quali benzina e noleggio auto (per citarne alcune).
Trovi i dettagli in questo articolo su come organizzare una vacanza in Islanda.
Consiglio da pro! Se vai in estate, noleggia un camper (clicca qui per prenotare il tuo camper, è il sito da dove prenotiamo sempre noi la macchina per i nostri viaggi) potrai così abbattere ulteriormente i costi, soprattutto se fai parte di un gruppo di più di 2 persone. |
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Cosa vedere in Islanda in inverno (e in estate): alla scoperta della natura selvaggia
– Reykjavik cosa vedere: la riprova che non sono le dimensioni a fare la differenza
Se vuoi sapere cosa vedere a Reykjavik hai bisogno di una guida come Frederik (quella del nostro tour) che ci ha portati in giro per la città, raccontandoci la sua storia, spiegandoci la realtà dei diversi quartieri, senza mai trascurare aneddoti e sorrisi.
E per “portati” intendiamo che eravamo su un pulmino e di punto panoramico in punto panoramico si fermava, ci faceva scendere e ci spiegava del posto.
Probabilmente non ci avrai mai pensato ma Reykjavik è la capitale europea più a nord in assoluto.
Nonostante le dimensioni e i suoi (solo) 12.000 abitanti che ti faranno far fatica a paragonarla alle altre capitali europee, Reykjavik non ha niente da invidiare a nessuno.
Infatti, la piccola capitale islandese in realtà è un gigante per quanto riguarda il design e l’architettura.
Una prova?
– Chiesa di Hallgrim: avanguardia pura nel nord Europa
Dirigiti verso il centro e ti troverai davanti l’immensa chiesa di Hallgrim.
La sua architettura avanguardista non potrà non colpirti (non importa se in maniera positiva o negativa ma lo farà!) anche se ciò che ti lascerà davvero senza parole è la vista che si gode dalla cima del campanile.
La forma particolare ha l’intento di omaggiare le colonne di basalto della cascata Svartifoss mentre il nome della chiesa è in onore del pastore e scrittore Hallgrimur Petursson.
– Harpa Concert Hall: avanguardia allo stato musicale
Dirigiti verso il porto e lasciati colpire dalla cosa più strana che vedrai. Possiamo scommetterci essere la Harpa Concert Hall.
Questa fighissima costruzione in vetro è semplicemente la sala concerti della città.
Mica male eh.
La nostra guida ci ha tenuti appesi alle sue labbra raccontandoci aneddoti tutto fiero su quel che è il vanto della sua città e nazione, aggiungendo particolari e informazioni sul cosa fare a Reykjavik la sera o quando nevica…
Ci ha raccontato aneddoti sui locals spiegandoci del loro amore incondizionato per le piscine riscaldate.
Quali?
Ma non solo! La guida ha sfatato il mito che al nord tutti i figli lasciano la casa dei genitori molto presto.
e ci ha anche spiegato qual è il punto di ritrovo con gli amici preferito dagli Islandesi: il laghetto di Tjornin.
– Il laghetto di Tjornin, una perla al centro di Reykjavik
Di che si tratta?
Di un piccolo lago all’interno della città di Reykjavik, quasi in centro vicino al comune della città e dell’università.
Il laghetto è particolare perchè in inverno ghiaccia sempre e crea naturalmente sezioni di pattinaccio sul ghiaccio e attraversamenti da una parte all’altra.
Noi l’abbiamo attraversato ed è fighissimo, tu lo farai?
Una parte del lago rimane sempre non-ghiacciata poiché le autorità provvedono a convogliare acque termali calde per permettere agli animali (oche, cigni, papere etc.) di nuotare in libertà.
– Circolo d’oro Islanda: 300 km di “wow”!
Il circolo d’oro è così chiamato perché su questa circonferenza di 300 km si concentrano aree geologiche molto diverse tra loro e tutte di incredibile interesse, “oro” appunto a livello turistico.
Partendo da Reykjavik, immancabili sono le fermate al Parco Nazionale Þingvellir, alle cascate Gulfoss e l’area geotermale di Haukadalur, contenente i geyser Geysir e Strokkur.
– Da vedere in Islanda: Faxi, il primo spettacolo all’orizzonte
Siamo partiti alle 8 del mattino e abbiamo percorso i primi km nel buio che contraddistingue le mattine d’inverno in Islanda.
Quando siamo arrivati alle cascate Faxi la luce era ancora abbastanza fioca, la neve ghiacciata rendeva il percorso pericoloso e il freddo era pungente… ciononostante la meraviglia davanti ad un posto simile fu enorme.
Ci fu detto “non è niente in confronto alle Gullfoss” e non riuscivamo ad immaginarci qualcosa di meglio.
Hai mai visto una cascata?
Avrai provato sicuramente anche tu un senso di piccolezza inspiegabile a parole, vero?
Consiglio da pro! Se organizzi il tuo viaggio in Islanda da solo in inverno, ricordati di alzarti prestissimo e di essere sul luogo che vuoi visitare prima dell’alba. In media ci sono solo 3-4 ore di luce in questa stagione. |
Questa cascata stava lì, in mezzo ad una vallata; il cielo si faceva sempre più chiaro e un abitazione in lontananza disturbava la linea dell’orizzonte.
Non sono molto ben segnalate nel percorso e per questo non sono mai invase dai turisti, questo rende il posto ancora più bello.
Si è soli con il rumore dell’acqua che scroscia.
Click.Flash.
Postcard nr.1 from Faxi, Iceland.
– Islanda da vedere: Gullfoss, la regina delle cascate
La distanza da questo posto alle Gullfoss non è molta ma abbastanza da alimentare immaginazione e aspettative.
Successe così che ci trovammo davanti uno spettacolo indescrivibile:
Le Gullgoss, una spaccatura della terra e un corso d’acqua a scorrerci sopra fino ad insinuarsi dentro alla fessura, superando diversi dislivelli. Non fosse già abbastanza suggestivo così, la neve ci aveva messo il suo zampino.
Hai mai visto qualcosa che la neve non sia in grado di rendere magico?
Perché noi no.
Non a caso questa cascata viene soprannominata “la regina di tutte le cascate islandesi”.
Questo posto, probabilmente, è sempre magico, con la pioggia e il sole e il vento… ma la neve, ce lo fece vivere in maniera ancora più intensa.
Solo successivamente ci la guida spiegò che negli anni ’20 degli investitori inglesi si erano proposti di comprare la cascata per costruirci una diga che alimentasse una centrale elettrica e che solo il coraggio di una giovane contadina (che minacciò di suicidarsi nel caso il progetto venisse approvato) tutto questo non fu possibile.
“O meglio, questo è quel che racconta la leggenda” aggiunse.
La verità è che alla fine la causa (a cui anche un giovanissimo non ancora primo ministro islandese Sveinn Björnsson partecipò) fu vinta dagli investitori ma che loro stessi rinunciarono all’idea di costruire la diga.
Click. Flash.
Postcard nr. 2 from Gullfoss, Iceland.
– Cosa vedere in Islanda assolutamente: Haukadalur
Nell’area di Haukadalur si concentrano moltissimi geyser.
Sai cosa sono, no?
Getti intermittenti di acqua calda che scoppiano verso l’alto con la possibilità che raggiungano anche qualche decina di metro d’altezza.
Ma non tutti sapranno che il nome geyser significa “eruzione intermittente” e deve il suo nome a Geyser, il più importante esemplare islandese.
Infatti, mentre oggi Geyser ha eruzioni non prevedibili di circa 8-10mt, un tempo i suoi spruzzi raggiungevano altezze superiori ai 100 metri!
Seguendo la guida e la passerella siamo finiti davanti allo Strokkur: un geyser la cui attività si registra ogni 4-5 minuti su un’altezza di circa 10-18 metri!
Abbiamo aspettato i minuti necessari cercando di sbattere gli occhi il meno possibile per non perderci il momento dell’esplosione.
Bum.Click.Flash.
Podstcard nr. 3 from Strokkur. Iceland.
Un rumore fragoroso, una pioggia leggerissima e un getto d’acqua altissimo.
Il tutto durato pochi secondi. Anche se solo sulla carta, dentro di noi, ancora ora, se ci pensiamo, ci chiediamo quanto grande sia la natura.
Cosa vedere in Islanda, assolutamente? Un geyser che scoppia.
– Thingvellir: una fermata inaspettata e unica
L’ultima fermata doveva essere il parco nazionale – patrimonio dell’Unesco- Thingvellir…
… ma per strada abbiamo fatto una deviazione.
Non indovinera mai!
Ci siamo fermati in una fattoria e abbiamo incontrato i più belli degli abitanti islandesi.
Ladies and Gentlemen, i cavalli!
I cavalli islandesi sono un must to see, assolutamente!
Non sono come i nostri, somigliano più a dei poni con il pelo lungo e sono golosissimi.
Non immagi che piacere ci abbia fatto vederli e concederci questa scappatella fuori piano!
Non esiste un posto più storicamente importante di questo in tutta l’Islanda: nel 930, proprio qua, venne fondato il parlamento più antico d’Islanda e del mondo.
Leggenda vuole che sempre qua, attorno all’anno 1000, si decise che il cristianesimo sarebbe diventata la religione ufficiale e nel 1940 invece venne proclamata l’indipendenza.
Per quanto riguarda l’aspetto naturalistico, non furono necessarie spiegazioni (anche se scoprire che è proprio questo il punto in cui le faglie continentali di Europa e Asia si congiungono non ci ha lasciato proprio indifferenti) ma ci bastò guardarci attorno.
Non vogliamo annoiarti con informazioni naturalistiche di cui neanche noi abbiamo la competenza ma convincerti che non mettere un posto come questo nell’elenco di “cosa vedere in Islanda” potrebbe essere uno degli errori più grandi della tua vita!
Prezzo: Gratis. Sia il parco che il centro multimediale hanno l’ingresso libero.
Orario: Il centro dalle 9:00 e alle 17:00/19:00 in base alla stagione. Il parco non ha orari.
Dettagli: Il centro multimediale offre una panoramica sulla storia dell’Islanda e una serie di precisazioni sulla natura del luogo con la possibilità di avere i materiali in inglese o in francese.
Ti rimandiamo al sito ufficiale per maggiori info.
E niente, durante il viaggio di ritorno quel che cercammo di fare fu assimilare quello che avevamo appena visto e vissuto:
Una mole di immagini che continuavano a sbattere dentro al cranio.
Non sappiamo te, ma per noi, questa presa di coscienza, su quanto il mondo sia un posto assurdo, non ci lascia mai, mai, mai indifferenti.
– Cosa visitare in Islanda: Skogafoss, cascate roboanti nel mezzo del nulla
A circa un paio di ore e mezza da Reykjavik, puoi trovare la Skogafoss.
Una bellissima cascata.
Da qui può iniziare il tuo itinerario, il giorno successivo.
– Black Sand Beach, un paesaggio surreale che ti lascerà senza fiato
Ad un’altra ora circa da Skogafoss ti troverai a Vik, un delizioso villaggio di pescatori e alla famosissima spiaggia Reynisfjara.
L’immagine è questa: una distesa nera -che più nero non si può- di sabbia e ciottoli, le onde alte e fragorose del mare, la schiuma bianca, la neve candida, le scure colonne di basalto.
Plus per chi va in vacanza in Islanda in Inverno?
Davanti ad un quadro simile, abbiamo capito perché viaggiamo! Guardando posti come questo, si capisce cosa il mondo possa regalare e quanto sia sprecato il tempo che non si trascorre scoprendo.
– Diamond beach, un posto che da solo fa valer la pena di andare in Islanda
Con gli occhi ancora pieni dell’ultima fermata (fidati amico sarà così anche per te!), ci si apre davanti un panorama surreale. Diamanti di ghiaccio su velluto nero. Assurdo.
Non abbiamo mai visto niente di più bello. La natura è un’artista minuziosa, ci mette tanto a creare ma poi le sue opere sono inarrivabili.
Pure il freddo pungente viene a meno davanti a quella vista per far spazio al senso di piccolezza.
Il ricordo di questo posto, di questi ghiacci attraversati dai raggi del sole, di questa spiaggia color seppia, sarà uno di quelli che ci terranno compagnia nella nostra vecchiaia.
Davvero non puoi mancare questo spettacolo. Uno dei luoghi da visitare in Islanda PER FORZA.
– Glacier Lagoon, il polo artico racchiuso in una laguna
Un’altra fantastica fermata dell’Islanda meridionale, è il Glacier Lagoon il cui nome in lingua autoctona è di una difficoltà disarmante.
Jökulsárlón.
Si tratta di un lago di origine glaciale su cui gli iceberg galleggiano. Una venezia del nord fatta di ghiaccio!!!
Ma capite che storia?
Blocchi di ghiaccio si staccano dal vicino ghiacciaio Vatnajokull, derivano fino al lago e poi fino al mare.
La sensazione è quella di essere in un qualche documentario della National Geographic.
– Escursioni imperdibili Islanda: le grotte di ghiaccio, un luogo imperdibile
Quel che rimane dopo aver ammirato la Glacier lagoon son le grotte di ghiaccio (ndr. da non confondere con le grotte ghiacciate). Ti spieghiamo di cosa si tratta:
Nel ghiacciaio Vatnajokull in questo caso, ossia il ghiacciaio più grande d’Europa, si trovano una serie di incavi causati dallo scorrere dell’acqua attraverso o sotto il ghiacciaio o per effetto del calore geotermico dei vulcani.
All’interno il ghiaccio è completamente trasparente per effetto della pressione del ghiacciaio.
Perché?
La pressione, nel corso dei secoli, ha fatto sì che il ghiaccio rilasciasse l’ossigeno contenuto dando questa colorazione simile ai diamanti.
Queste grotte, che possono essere di diverse dimensioni e forme, sono visitabili quasi ed esclusivamente nel periodo invernale, durante il quale il freddo preserva meglio il ghiaccio.
Va da sé che la visita in posti come questi, di una bellezza disarmante ma di una pericolosità non trascurabile, non possono e non devono essere visitati senza la supervisione di una guida esperta.
Noi siamo stati sfortunatissimi.
Abbiamo avuto un tempo meraviglioso fino a 5 minuti prima che arrivassimo davanti all’apertura delle grotte, perfettamente equipaggiati ed emotivamente prontissimi...
…Poi ha cominciato a tirare il vento. Mai visto un vento tanto forte! Aveva la forza di spingere via le persone.
Risultato:
Ci hanno informato che da lì ad un’ora l’ingresso non sarebbe più stato agibile per cui una volta dentro non saremmo più riusciti ad uscire.
Niente, siam venuti via. Evidentemente non era destino.
Ma anche questa è la bellezza dell’Islanda, la forza della Natura incontrastabile che ti lascia impotente.
⚠️ Attenzione!
Non ci sono sono le grotte di ghiaccio Vatnajokull ma ne esistono varie sperse un po’ per tutta l’isola.
- Grotta di Vatnshellir,
- Grotta di Leidarendi,
- Grotta di Gjabakkahellir,
- Grotta di Thrihnjukagigur,
- Grotta di Búri,
- Grotta di Lofthellir,
- Grotte di Maríuhellar.
Tutte sono raggiungibili SOLO tramite appositi tour organizzati.
Non è consentito, a persone inesperte, avventurarsi nelle grotte di ghiaccio in solitaria.
Questi sono, secondo noi, i tour migliori in commercio:
- Islanda: tour della grotta di ghiaccio nel Vatnajökull,
- Grotta di Cristallo: tour dalla Laguna di Jökulsárlón.
– Seljalandsfoss, un altro spettacolo della natura a portata di bus
Ti abbiamo per caso già detto che l’Islanda ama le cascate? Mi sa di sì però ti portiamo a vedere anche la cascata Seljalandsfoss la cui fortuna è quella di essere illuminata da faretti e per questo visibile anche a notte fonda.
Non ci sono parole per descrivere la bellezza di certi posti. A volte bisogna solo tacere e insistere affinché le persone possano vivere determinate esperienze in prima persona.
Quindi insistiamo, prendi il primo volo per l’Islanda, e visita questa meraviglia della natura.
⏱
Hai poco tempo a disposizione? Ecco la soluzione
Personalmente non ci piace fare tour organizzati perché l’idea di essere vincolati ad orari, a persone, a percorsi… beh, ci innervosisce.
Però per un viaggio in Islanda non abbiamo potuto fare altrimenti. Da buoni viaggiatori sappiamo quali sono i nostri limiti (poco tempo a disposizione, meteo non favorevole, strade ghiacciate, 3 ore di luce al giorno, distanze infinite) e quando chiedere aiuto a mani esperte.
Ecco, noi, su cosa vedere in Islanda, ci siamo affidati a Frederik del tour operator Travel Reykjavik, un delizioso signorotto islandese con un perenne berretto sulla testa.
Con lui abbiamo fatto un tour di due giorni: un primo, incentrato su cosa visitare a Reykjavik e la trasferta alla Blue Lagoon; un secondo completamente dedicato al circolo d’oro.
Nome tour: Reykjavik, Blue Lagoon and Prime Golden Circle
Durata: 16 ore complessive suddivise in 8 ore per volta
Costo: €199 per persona
Cosa comprende:
- Quota di iscrizione,
- Viaggio andata/ritorno in mini-bus di 800 km (benzina inclusa ovviamente),
- Guida esperta che ti spiegherà la storia e le particolarità di ogni posto visitato,
- Programma ottimale delle visite alle bellezze naturali: pensa che in Islanda in inverno ci sono solo 2-3 ore di luce. Non è facile organizzare tutte le varie tappe e non “steccare” l’arrivo sul posto per fare le foto…,
- Ingresso compreso alla Blue Lagoon (tieni conto che l’ingresso per un adulto senza tour costa 50 €…)
Per maggiori info ti rimandiamo al sito ufficiale.
Se però un tour di questo genere non è ti piace oppure non è quello che stai cercando, come abbiamo detto ci sono diversi tour operator che propongono varie tipologie di tour.
Te ne elenchiamo qualcuno qua sotto:
Come vedi hai l’imbarazzo della scelta, calcola bene i tempi viste le distanze (soprattutto per le grotte di ghiaccio e il circolo d’oro visto che visiterai metà isola) e… Divertiti!!! |
Questo se hai poco tempo a disposizione (meno di una settimana) se invece ne hai di più, puoi tranquillamente noleggiare un auto o un camper e visitare ogni luogo della guida per conto tuo. Avrai molta più autonomia.
Leggi il paragrafo seguente per sapere come e dove noleggiare la tua macchina.
🚙
Vuoi noleggiare un’auto o un camper per la tua vacanza in Islanda?
Se hai deciso di fare tutto da solo e non affidarti ad alcun tour, questo paragrafo è oro per te.
Ecco infatti, come operiamo noi quando dobbiamo noleggiare un’auto per visitare un qualche posto.
Innanzitutto, noi prenotiamo tutto prima di partire.
SEMPRE.
Per tre ragioni essenzialmente:
- Prenotando anticipo paghi sempre molto meno che farlo a destinazione;
- Facendo tutto in anticipo sappiamo esattamente cosa stiamo acquistando, polizze assicurative e servizi aggiuntivi che vogliamo. I noleggiatori (in tutto il mondo) sono soliti cercare di spillarti soldi in più per servizi inutili…
- Blocchiamo la vettura che più si addice alle nostre esigenze e mal che vada se vogliamo cambiarla o disdire sfruttiamo la cancellazione gratuita.
Ma dove prenotiamo noi solitamente?
Su Auto Europe.
Si tratta di un sito di comparazione online, in stile Skyscanner, di autovetture a noleggio (compara tutte le società d’autonoleggio possibili immaginabili) che ci garantisce di pagare sempre al prezzo più basso.
Quali sono i principali vantacci di prenotare con Auto Europe?
- Cancellazione gratuita fino a 48 ore dalla data di utilizzo della macchina;
- Prezzo più basso garantito sul mercato;
- Servizio clienti super responsivo: li abbiamo interpellati più volte e ci hanno risposto sempre entro 24 ore;
- Assicurazione danni completa stipulabile direttamente con loro…
Clicca qui per prenotare la tua auto.
🍔
Cosa mangiare in Islanda? I piatti tipici da provare
Già che stai decidendo cosa vedere in Islanda, perchè non aprire la parentesi pancia?
Rapidamente ti passiamo in rassegna le principali specialità tipiche dell’isola.
(Facci sapere poi se ti sono piaciute (clicca sul nome per avere info culinarie da siti specializzati in cucina) anche se la risposta già ce l’immaginiamo:))
- Svið: per i forti di stomaco, proponiamo il Svið, ossia la testa di pecora spaccata in due e cotta alla brace. E’ uno dei piatti più tipici quindi se vuoi mangiare come un local…
- Hangikjöt: uno dei piatti più amati dagli islandesi. Piatto a base di carne d’agnello accompagnato da patate bollite, besciamella e piselli. Assaggialo al Grillmarkadurinn.
- Hakar: è uno dei piatti tipici islandesi ma per mangiarlo ci vuole davvero molto fegato. Perché? Si tratta di carne di squalo lasciata a marcire per settimane in casse di legno per farle rilasciare tutto il veleno. Quanto ti senti coraggioso? Provalo al Cafe Loki.
- Kjötsúpa: sempre a base d’agnello, questa zuppa super gustosa è accompagnata da patate e carote. Allo Scandinavian ne fanno un versione niente male!
- Fiskisúpa: non poteva mancare in un paese del nord -in aggiunta pure isola- la zuppa di pesce! Potrai trovarla cucinata con merluzzo o salmone.
- Pylsur: la versione islandese degli hot dog americani. Sono preparati con carne d’agnello insaccata. Davvero molto buoni se ti piace lo street food. Da provare nei vari baracchini.
- Ástarpungar: chi ha voglia di dolci? Noi sempre! Per questo ti consigliamo tra le cose da mangiare in Islanda questo dolce tipico. Si tratta di frittelle preparate con uva sultanina. Le fanno buonissime al Bernhoftsbakari.
- Pönnukökur: Un altro dolce buonissimo è il Pönnukökur, delle frittelle dolci molto simili ai pancake a base di cannella accompagnate spesso dallo Skyr, uno yogurt tipico islandese. Al Laekjarbrekka sono davvero buone, le proverai?
🛏
Dove dormire a in Islanda? Qualche consiglio
Sei anche alla ricerca di un alloggio in Islanda? Supponiamo di sì.
L’isola non è molto economica, quindi in media gli alloggi costano parecchio.
Hai due strade a nostro avviso:
- Prenotare a Reykjavik se ti affidi ad un tour organizzato. In caso contrario puoi pensare di soggiornare lo stesso nella capitale perchè gli alloggi costano meno;
- Dormire nei vari hotel vicino ai punti d’interesse principali: le cascate, Vik, le grotte di ghiaccio. Preparati però, costano paracchio.
Per risparmiare qualcosa, devi prenotare con largo anticipo.
In ogni caso, ti riportiamo qui sotto gli hotel migliori secondo il nostro giudizio per una vacanza in Islanda, in base a prezzo, distanza dal centro e servizi offerti, suddivisi in base al budget. Così da sapere già come muoverti a Reykjavik:
▶︎ Budget alto (alias “voglio un soggiorno da re”)
▶︎ Budget medio (alias “voglio tutti i servizi ad un prezzo ragionevole”)
▶︎ Budget basso (alias “Hotel? Non starò mai in hotel”)
Clicca invece i link sotto per scoprire quali sono gli hotel nel resto dell’isola, suddivisi per zona:
- Islanda meridionale (dove ci sono le cascate)
- Islanda settentrionale (piena di fiordi)
- Hotel specifici per il circolo d’oro
- Islanda orientale (la parte dell’isola più lontana dalla capitale)
Consiglio da pro (che usiamo)! Prenota su Booking.com e blocca subito le strutture che più ti piacciono sfruttando la cancellazione gratuita, mal che vada puoi cambiare successivamente. |
🎒
Quale bagaglio a mano comprare per non prendere multe?
La compagnia low cost che ha più voli verso l’Islanda (via UK) è Easyjet. Quindi è molto probabile che viaggerai con questa compagnia aerea.
Occhio dunque alle politiche Easyjet bagaglio a mano… sbagliare questa scelta potrebbe rivelarsi molto doloroso al gate nel caso di multa…
…per cui ecco qui i bagagli a mano da comprare (i migliori a nostro avviso) per non prendere multe e i migliori da stiva per viaggiare nel migliore dei modi.
Bagaglio aggiuntivo da portare a bordo per Carta Easyjet plus e tariffa Flexi (con trolley grande):
Noi abbiamo comprato la borsa da palestra Nike su Amazon, che era quella che ci piaceva di più e la utilizziamo anche in palestra. Molto capiente e resistente, e anche fashion 🙂
- Leggero: questa borsa leggera Aerolite...
- Compatibilità delle linee aeree:...
- Sicuro e sicuro: non c'è bisogno di...