Non c’è un numero preciso, noi abbiamo passato 4 giorni in città e per visitare San Francisco ci sono sembrati abbastanza. Certo se ne hai a disposizione di più, beato te, meglio ancora, visita tutti i luoghi della guida e rilassati ogni tanto 🙂
Premessa nr. 2:
Come spesso accade con i nostri itinerari (vedi San Pietroburgo), gran parte delle giornate sono organizzate in modo da camminare e godersi la città gambe in spalla.
Siamo convinti che questo sia il modo migliore per sentirsi parte integrante del posto che si visita… senza contare il risparmio economico.
I posti più lontani sono stati raggiunti utilizzando Ubero Lyft che in America costano pochissimo e sono ovunque, ma proprio ovunque. La gente li usa anche per andare a lavoro!!
In che senso?
Con l’opzione “Shared”(che costa meno di avere l’auto tutta per sè) condividerai la corsa con un altra persona. Ci è capitato tantissime volte di accompagnare persone a lavoro e poi essere accompagnati a destinazione!
Troppo avanti.
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Premessa nr.3:abbiamo diluito le attrazioni su 4 giornate ma ti assicuriamo essere un itinerario davvero flessibile, talmente flessibile da essere comprimibile in 3 giorni –nel caso avessi poco tempo o volessi dedicare l’ultimo giorno alla visita dello Yosemite Park – o ancor più diluibili in 5,6,7 giorni.
Tutto in base a quanto tempo hai a disposizione (:
☀️
Quando andare a San Francisco? Il periodo migliore
Il Clima a San Francisco è stranissimo.
Mentre il resto della California gode di un clima invidiabile (caldo, palme, mare, surf, piste da skate e proprio tutto quello che si vede nei film!), Cisco viene inghiottita in una freddissima nebbia –Karl the fog per gli amici- che abbassa terribilmente le temperature, rende tutto umido e quasi impossibile godersi le viste panoramiche sulla città.
Eppure non si tratta di un sortilegio ma di una questione meteorologica -di cui non siamo molto competenti- per cui le correnti di bassa pressione vengono attirate verso il centro dello stato e le correnti di alta pressione provenienti dal mare si concentrano tutte su San Francisco causando il tempo discutibile.
→ Cosa non deve mai mancare in valigia a seconda della destinazione? Clicca qua! ←
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Questo cosa comporta?
Che a San Francisco le estati sono fresche, umide e dalle temperature comprese tra i 10 e i 18 gradi mentre gli invernirisultano miti e soleggiati.
In ogni caso, la stagione in cui si trova il tempo migliore è sicuramente l’autunno, quindi ti consigliamo di andare in questo periodo. Ferie permettendo.
? Curiosità! Il nostro autista di Uber ci ha spiegato che le particolari condizioni climatiche sono anche il motivo per cui, in questa città, la più alta concentrazione di matrimoni, è tra ottobre e novembre!
1️⃣
Giorno 1- un assaggio di San Francisco: alcune delle attrazioni maggiori
A- Mission B- Dolores Park C- Castro D- Haight-Ashbury E- Alamo Square e Painted Ladies F- Museum of ice-cream
Per il programma della prima giornata non è necessario svegliarsi prestissimo, anche perchè devi tenere in considerazione il fuso orario e la fatica che farai ad adattarti a quegli orari così diversi dai nostri!
A- Mission e la sua collezione di murales da far perdere la testa
Mission è l’anima latina di San Francisco -per quanto non sia più un’area prevalentemente latina dagli inizi del 900, quando iniziarono ad arrivare immigrati irlandesi, tedeschi e polacchi-.
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Ufficialmente il nome è Mission district ma per gli amici è semplicemente Mission –abbreviazione di “the Mission Lands” – e si chiama così per la missione che si trova qua e che è la più antica di California.
Assolutamente da non perdere qui sono i murales, uno più bello dell’altro, concentrati principalmente a Balmy Alley (tra 24th Street e 25th Street) e a Clarion Alley(tra 17th Street e 18th Street).
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B- Dolores Park: polmone e anima verde
Questo parco è talmente grande (circa 6 ettari!) da essere stato in grado di ospitare la bellezza di 1600 persone rimaste senza casa nel 1906 a causa di un violentissimo terremoto.
Sorse nel 1905 su quello che era un antico cimitero ebraico e deve il suo nome -anche lui- dalla Mission Dolores.
Si tratta di un parco talmente voluto bene dai cittadini che farai fatica a trovare il tuo angolino per fare un picnic sul suo prato visto il numero di persone che tutti i weeekend si danno appuntamento proprio qua!
Cosa vedere a San Francisco per sentirsi locals? Mission Dolores Park.
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C- di Castro e di colori (ma anche di comprensione e coinvolgimento)
Castro non è altro che il quartiere gay di San Francisco.
Un bellissimo quartiere, tutto color arcobaleno –dalle bandiere fuori dai balconi alle strisce pedonali-.
Si tratta dell’orgoglio della città e della prova di apertura che San Francisco vanta da sempre, da quando durante gli anni 60’/70′ qui si combattevano attivamente le lotte per l’affermazione dei diritti della comunità LGTB.
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Visitare per intero la zona non necessita troppo tempo: sicuramente degni di uno sguardo sono il Castro Theatre e LGBT History Museum; anche se il semplice girovagare senza meta nel quartiere sarà abbastanza a riempirti i polmoni dell’aria che si respira qua.
Da non perdere per la sua particolarità e simpatia è l’Hot Cookie, una mini pasticceria i cui dolci –oltre ad essere buonissimi- sono anche…come dire… piccanti!
Al suo interno raccoglie la bellezza di 500 luoghi ed esperienze che possono aiutare in un modo o nell’altro a stare bene e a guarire da un qualche male.
Ci capita spesso la sera di metterci a letto e aprire le pagine a caso, immaginando che cosa possa guarire il Taj Mahal o cosa puoi curare andando a Tahiti.
Prima di partire, di solito cerchiamo i posti che andremo a visitare. Prima di partire per questo viaggio abbiamo cercato cosa vedere a San Francisco per guarire da qualcosa.
Era nella sessione legata alle fobie. Omofobia.
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Diceva di andare a Castro per affrontarla, per rendersi conto che l’unica cosa di cui bisogna “davvero avere il terrore è la visione intollerante ancora drammaticamente diffusa nella nostra società”.
Perché se davvero due persone che si amano e lo dimostrano possono davvero far paura a qualcuno, ci chiediamo allora su quale scala di valutazione dovremmo mettere i ragni, i mostri sotto al letto e i clown!
D- Posti da visitare a San Francisco: Haight- Ashbury, dove tutti sono amici di tutti
Arrivare ad Haight Ashbury da Castro è una piacevole passeggiata e un passaggio graduale da quello che comunque è uno dei quartieri più complicati della città a quello più rilassato in assoluto –non a caso Haight-Ashbury è il quartiere hippie della città– e un must da inserire nella lista di cosa vedere San Francisco.
Una volta arrivati sarai catapultato in un turbinio di negozietti etnici, ristoranti particolari, insegne e tutto quel che di più strano può venirti in mente.
Tutti ben disposti ad attaccare bottone ed ad aiutare.
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E- San francisco da vedere: Alamo Square e Painted Ladies, le 7 sorelle più famose di San Francisco
Se dovessimo mettere in ordine di preferenza l’elenco di cosa vedere a San Francisco, le Painted Ladies sarebbero parte della top 3 senza ombra di dubbio!
Sì perché queste casette in stile vittoriano affacciate sul parco di Alamo Square non possono non rubare il cuore di chiunque se le trovi di fronte.
Si tratta di 7 abitazioni (Seven sisters per l’appunto) che si differenziano soltanto per le colorazioni dei muri.
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?Curiosità! Le famose Painted ladies non sono visitabili dall’interno e sai perché? Sono tutte costruzioni abitate! Quindi a meno che tu non sia tra gli amici dei proprietari, ti dovrai accontentare di ammirarle da fuori.
F- Musei San Francisco: museum of ice-cream, come tornare bambini in tempo zero
Questo museo di solito non si trova negli itinerari convenzionali su cosa vedere a San Francisco, però noi ci siamo divertiti talmente tanto che abbiamo sentito l’esigenza di inserirlo.
Come dice il nome molto auto-esplicativo, si tratta di un museo completamente dedicato al gelato che intervalla una parte di spiegazione sul come viene prodotto, da dove deriva, chi lo ha introdotto nella nostra alimentazione a momenti di gioco e di attività ludiche quali il bagno in una piscina di zuccherini, il giro in una giostra fatta di zucchero filato, l’altalena in una stanza di banane rosa…
Il tutto si conclude con una degustazionedi cosa seconda te?
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Gelato, oh nostro grande amore! Può essere un ottimo modo per unire la merenda ad un’attività didattica. Se poi viaggi con dei bambini, ameranno lo ameranno all’inverosimile!
Museum of Ice-cream
Orario: lunedì, mercoledì e giovedì dalle 12:30 alle 18; venerdì dalle 12:30 alle 18:30; Sabato dalle 9:30 alle 20:45; Domenica dalle 9:30 alle 20:00.
Chiuso il martedì.
Costo: $38 per adulto che però può accompagnare 2 bambini.
I biglietti devono essere prenotati online e hanno orario e giorno prestabiliti.
Per altre agevolazioni o informazioni, consultare il sito ufficiale.
A- Da vedere a San Francisco: Lombard Street, l’incubo di coloro che soffrono il mal d’auto
Che guidare a San Francisco sia impegnativo ci immaginiamo te ne possa accorgere, camminando per la città, facendo le salite ripidissime e vedendo macchine parcheggiate con una pendenza di quasi 90°… ma finché non avrai visto Lombard Street, non avrai visto nulla!
Abbiamo deciso di farti cominciare l’itinerario da qua perché si tratta di una via realmente utilizzata dalle auto che in teoria non può essere percorsa a piedi -se non attraverso i marciapiedi ai lati della strada- ma la mattina presto, le macchine non ci sono, i turisti nemmeno e ci si può godere della strada con più curve a gomito dal mondo in completa solitudine.
Bello, no?
Psst, in cima alla strada si può godere di una vista di San Francisco da pelle d’oca!
??Consiglio da pro! Vuoi vivere Lombard street nella maniera più anticonvezionale possibile?
Beh, clicca qui e non potrai rimanere delusi!
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B- Visitare Alcatraz San Francisco, un posto dal quale non vorrai fuggire
Carichi di esserci sentiti i padroni di Lombard Street e di una San Francisco ancora mezza dormiente, siamo pronti per dirigerci verso il Pier 33 ed imbarcarti in direzione di Alcatraz.
Oh tutti sanno cos’è Alcatraz e che può essere considerato un peccato imperdonabile quello di non inserire l’attrazione nella lista di cosa vedere a San Francisco.
Ma facciamo un breve ripasso, che dite?
Alcatraz è -o meglio, mantiene le sembianze di quello che era- un carcere di massima sicurezza posto su un’isola a 2 km da San Francisco città.
Si tratta di una visita possibile solamente tramite audio-guida e da prenotare mesi prima se non si vuole rischiare di rimanere a bocca asciutta.
E per quanto il fatto che ci sia una “visita audioguidata” possa far storcere la bocca ad alcuni ti assicuriamo che proprio le spiegazioni registrate con tanto di voci degli ex detenuti, rendano l’esperienza indimenticabile.
Per risparmiare tempo e sapere come visitare Alcatraz (senza code alle biglietterie) nel dettaglio: ti consigliamo di dare un occhio a questo tour.
C- San Francisco cosa visitare: Fisherman’s Wharf, la salsedine e il fritto-misto
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Fisherman’s Wharf è un quartiere affacciato sul mare reso inconfondibile dal suo lungo pontile in legno, i ristoranti di pesce dal quale fuoriesce un buonissimo profumo di fritto misto, la salsedine. Ti consigliamo di fermarti qua a mangiare!
Nel gironzolare chissà, magari riuscite anche a recuperare un paio di souvenir da portarti a casa, ci sono un sacco di negozietti carinissimi!
D- Pier 39, una chicca in un quartiere speciale
Eppure, ciò che rende davvero magico Fisherman’s wharf e rende d’obbligo una menzione nell’elenco di cosa vedere a San Francisco, è sicuramente il Pier 39, un pontile dal quale ammirare foche e leoni marini.
L’odore non è dei più piacevoli (le foche infatti, e non lo sapevamo neanche noi, non sono degli animali molto…come dire…profumati) ma la vista e la tenerezza/ilarità di alcune scene tra questi animali vale il tanfo, croce sul cuore!
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E- Coit Tower San Francisco, una vista in grado di toccare le corde del cuore
L’ultima tappa della giornata è la Coit Tower. Ti consigliamo di arrivare a quest’attrazione per l’ora del tramonto!
Per raggiungere questa torre, costruita in cima a Telegraph Hill -una delle colline di San Francisco- bisogna avere tanto cuore e tante gambe perchè la salita è bella impegnativa.
Ma ne vale la pena! Ci credi, no?
In cima a questa torre -raggiunta col fiatone- si ha una terrazza panoramica che permette di godersi la città a 350° gradi.
Ti diamo un unico consiglio su questo posto: copriti! Da quell’altezza tira un vento niente male.
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Coit Tower
Orario: da aprile ad ottobre, tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00; da novembre a marzo, tutti i giorni dalle 10:00 alle 17:00. Chiuso per il giorno del ringraziamento, Natale e Capodanno.
Prezzo: $9 biglietto intero, $6 ridotto (under17, over62), $2 per i bambini tra i 5-11 anni, gratuito fino a 4 anni.
Per maggiori info consultare direttamente il sito ufficiale.
3️⃣
Giorno 3- Una giornata dedicata alla rock-star di Cisco
Il titolo della giornata la dice tutta. Il Golden Gate Bridge(ponte di san francisco più famoso) ha aspettato tanto ma ora basta! Non deve più aspettare. Sicuramente uno delle cose da visitare a San Francisco.
Anzi, per farci perdonare della poca attenzione che gli abbiamo prestato fino a questo momento, ci concentreremo su di lui per (quasi) tutta la giornata, ammirandolo da lati più convenzionali e da punti meno conosciuti.
Pronti?
A- Battery Spencer, la vista per antonomasia sul Golden Gate
Per raggiungere questo posto dovrai per forza utilizzare un auto e quindi utilizzare uber/lyft/taxi oppure noleggiarla.
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(Noi personalmente ti consigliamo la prima opzione anche perchè l’attraversamento del ponte, comporta il pagamento di un pedaggio)
Si tratta di un area rialzata a ridosso del Golden Gate che permette di aver una visuale talmente bella su quest’ultimo e la baia che non c’è possibilità di avere foto brutte!
Ecco lo abbiamo detto -e lo diciamo noi che quando siamo saliti, il ponte era immerso in una nebbia lattiginosa-.
Fermati qui ad ammirare finalmente con i tuoi occhi uno dei simboli più importanti del mondo (un po’ come il Partenone ad Atene, il Colosseo a Roma o le piramidi di Giza) e a riprendere fiato perchè si tratta di un posto talmente bello da non poter credere al fatto che esista!
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B- Kirby cove, lo spot segreto dal quale ammirare il GGB
Abbiamo semplicemente adorato questo punto panoramico.
Vuoi sapere il perchè?
Semplicemente perchè era tutto nostro!
Si tratta di una spiaggetta libera a conclusione di una camping area poco lontana da Battery Spencer (anche se non facilissima da raggiungere!) che non essendo conosciutissima rimane tranquilla e silenziosa… decisamente lontana dal fracasso dei turisti!
C- Marshall’s Beach, stesso ponte ma nuova prospettiva
Questa spiaggia è decisamente più conosciuta ma anche con giusta ragione.
Si tratta di una bellissima -e lunghissima- spiaggia dalla quale godere di una vista meravigliosa sul Golden Gate Bridge.
La prospettiva, diversa rispetto ai due punti panoramici precedentemente citati, fa sì che si abbia una visione a 360° del ponte.
D- Sausalito, il villaggio dove il tempo si è fermato
Questo punto in realtà sarebbe meglio considerarlo un’alternativa alla Marshall’s Beach perchè entrambi le attività ti porterebbero a necessitare una giornata di almeno il doppio delle ore!
L’idea sarebbe quella di rientrare dal Battery Spencer verso la città e qua trovare un noleggio bici.
Al che, decidere di attraversare il golden gate a pedalate e di arrivare fino a Sausalito, un delizioso villaggio di pescatori appena oltre il ponte.
Decidere di trascorrere un paio di ore alla scoperta di questo posto e tornare indietro in traghetto!
L’alternatica super cool per i piu temerari? Scopritela qui!
4️⃣
Giorno 4- La San Francisco meno appariscente
A- Union Square B- China Town C- Financial district D- Museo di arte contemporanea
A- Union Square, una piazza dal primato particolare
Questa piazza è risaputa essere il luogo dove sorgono gli hotel più lussuosi, gli shopping mall più in voga e i locali più chic. Merita una vista anche se solo velocemente.
? Curiosità! Union Square è uno dei più grandi quartieri commerciali di tutta la California! Mica male, eh?
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B- Chinatown, l’Asia degli Stati Uniti
Chinatown è quel quartiere che non può non essere inserito nella lista di cosa vedere a San Francisco perchè ha un’identità talmente forte da essere una città nella città e da meritare assolutamente una capatina.
Non ti consigliamo posti particolari da visitare o attrazioni… non ne hai bisogno! Ti basterà perderti tra le vie per sentirti improvvisamente catapultati in Asia!
? Curiosità! Lo sapevi che proprio nella Chinatown di San Francisco sono diventati famosissimi i biscotti della fortuna? Il negozio da cercare è il “Golden Gate fortune cookies” se vuoi farti leggere il fato dai super originalissimi biscotti!
C- Financial district, dove nascono i colossi
San Francisco è molto diversa dalle altre grandi città americane, dispersive e fatte di grattacieli giganteschi, ha uno stampo più europeo, più raccolto, fatto di aree residenziali e di edifici dalle altezze modeste.
Mentre spunterai questo quartiere dalla lista di cosa vedere a San Francisco ti renderai conto di quanto qui non si rispettino minimamente i canoni estetici della città e che anzi, i palazzi gareggiano nell’ottica di vincere il titolo di grattacielo più alto.
Non a caso, proprio qua nascono due dei colossi indiscussi del mondo informatico: ladies and gents, ti presentiamo la casa di Twitter e Linkedin.
D- Cosa vedere San francisco: museo di arte contemporanea, un degno rivale del Moma di NYC
Il SFMOMAè un museo da inserire assolutamente nella lista di cosa vedere a San Francisco per tutti gli amanti d’arte moderna e contemporanea.
Non fosse per la bellissima collezione di opere e fotografie che custodisce e organizza sulla bellezza di 6 piani, basterebbe anche solo la struttura architettonica dell’edificio a farti innamorare.
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Tutte le opere sono raggruppate per temi e correlate di didascalie per aiutare la comprensione anche in assenza di audioguida. Quando siamo stati noi, c’era una bellissima mostra temporanea su Magritte!
??Consiglio da pro!Dalla terrazza panoramica si gode di una bellissima vista sui grattacieli della città.
Museum of Modern Art
Orari: dal venerdì al martedì 10:00/17:00, giovedì dalle 10:00 alle 21:00. Mercoledì chiuso.
Prezzo: Adulti $25, Senior over 65 anni $22, fino ai 24 anni $19, under 18 anni gratis.
Mostre permanenti gratuite con la San Francisco Card.
Per prendere il biglietto del museo ed evitare le ore di fila, ecco qui.
Un hotel valutato benissimo su booking.com e a dei prezzi decisamente ragionevoli rispetto a quelli che di solito si trovano cercando una sistemazione in questa città. Gli alloggi sono davvero cari.
Purtroppo non ha il bagno in camera e questo potrebbe essere l’unico motivo a scoraggiare la scelta di questo posto però i bagni pubblici vengono tenuti talmente puliti da diventare un problema trascurabile.
Oltretutto si trova in un’ottima zona della città, tranquilla e sicura a qualsiasi ora del giorno e della notte, fattore non trascurabile dato che alcune parti di San Francisco sono decisamente poco raccomandabili.
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Altre zone dove potresti alloggiare e stare sereni sono valutate le migliori in base a costo, posizione rispetto al centro e livello dei servizi offerti:
Cosa mangiare a San Francisco? Te lo diciamo noi! Gnam Gnam
Vuoi sapere cosa mangiare a San Francisco? Ecco qui la lista dei piati che non devi assolutamente perdere! Provati e ci hanno veramente deliziato. Facci sapere se ti sono piaciuti sotto nei commenti!
Hangtown fry: una omelette fatta con ostriche, pancetta, erba cipollina. Vuoi provarla? Recati da Sam’s Grill oppure da Tadich Grill, i posti dove è stata inventata questa pietanza.
Ostriche: e niente, non servono molte spiegazioni, se ti piace questo mollusco, devi recarti da Swan Oyster Depot, un locale centenario specializzato.
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Burrito: data la vicinanza con il messico non puoi non provare almeno una pietanza messicana, ti consigliamo di provare il burrito alla “La Taqueria“. Perchè? Ha vinto il premio come miglior burrito al mondo battendo anche i cugini-proprietari del brevetto messicani. Il proprietario, Miguel Jara, è un’istituzione in città.
Cioppino: il piatto dei pescatori. Come città di mare non poteva mancare anche a San Francisco una zuppa a base di pesce! Si tratta di una pietanza storica in quanto piatto solitamente mangiato dai pescatori dalla notte dei tempi. Un posto dove provarlo? Da Cioppino’s nel distretto di Fisherman’s Wharf.
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Costine: anche per questo piatto nn servono molte spiegazioni; si sa che gli americani a cucinare carne alla griglia sono davvero bravi. Provale alla House of Prime Rib. Un nome, una garanzia!
Pollo al forno: piatto molto semplice nella preprazione ma con cui è difficile eccellere. Prova quello dello Zuni Café e poi ne riparliamo. Da oltre 50 anni questo posto delizia i palati di americani e turisti, da non perdere.
Clam chowder: un piatto tipico del New England e non della California, in realtà. Qui però ne viene servito in molto locali all’interno di una pagnotta svuotata della mollica. Dove provarla? Da Boudin.
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Mezzi di trasporto, come muoversi a San Francisco
Come già accennato nelle premesse, l’itinerario che abbiamo ideato è per gran parte percorribile a piedi.
Quindi, ragazzi, è possibile davvero visitare San Francisco a piedi.
Però, è anche vero che diventa percorribile a piedi una volta raggiunto il punto di partenza.
Ci spieghiamo meglio, se si alloggia a North Beach e l’itinerario del primo giorno inizia da Mission District, nel caso si volesse percorrere la distanza dal proprio hotel al punto A dell’itinerario, bisognerebbe camminare 6 km prima ancora di aver iniziato il giro alla scoperta della città e questo potrebbe diventare impattante in fatto di stanchezza e perdita di tempo.
Detto questo, i modi migliori per muoversi in città, sono sicuramente:
L’utilizzo di Ubero Lyft(che ti spiegheremo cosa essere nel capitolo successivo)
Il caratteristico e imperdibile Cable Car.
Sconsigliamo di girare con propria macchina noleggiata, c’è sempre molto traffico e i sali scendi caratteristici della città rendono difficile la guida (non parliamo dei parcheggi poi).
Ma nel caso vuoi comunque noleggiarne una (magari perchè stai pianficando un viaggio in macchina) allora ti consigliamo di noleggiarla online su AutoEurope . Noi ci affidiamo sempre a questa società quando dobbiamo noleggiare una macchina, sia in Italia che all’estero. Perché?
Cancellazione gratuita fino a 48 ore dalla data di utilizzo della macchina
Prezzo più basso garantito sul mercato
Servizio clienti super responsivo: li abbiamo interpellati più volte e ci hanno risposto sempre entro 24 ore
Assicurazione danni completa stipulabile direttamente con loro
Nient’altro che il tradizionalissimo tram e uno dei simboli indiscussi della città.
Tre linee tagliano la città in maniera diversa e può essere un ottimo modo per unire l’utile (il mezzo di trasporto) al dilettevole (la vista spettacolare che si gode quando si siede nei posti esterni).
?? Consiglio da pro! Lungo queste tre linee potrai prendere i cable cars a qualsiasi fermata.
Il nostro consiglio però è quello di prenderlo a Powell and Market Street anche se sicuramente ci sarà la fila per salire e quindi dovrai perdere un po’ di tempo.
Eppure salire al capolinea è l’unico modo per potersi sedere nei sedili all’esterno o di potersi attaccare al palo!
Ti assicuriamo che dati i posti privilegiati, non avrai nessun rimpianto ad aver fatto un po’ di fila!
Delle tre linee non possiamo non consigliarti di prendere almeno una volta quella che parte da Powell and Market Street e termina nella zona di Fisherman wharf.
Pensaci quando godrai di buon grado della vista panoramica di questa linea! C:
?? Consiglio da pro 2.0! Il cambio di direzione del tram viene ancora fatto a mano! Lo puoi vedere molto bene a Powell and Market street!
Come arrivare a San Francisco dall’aeroporto
Il mezzo più economico e più comodo per raggiungere il centro della città dall’aeroporto sia con un volo interno che internazionale è il BART.
Ecco come raggiongere le stazioni della BART dai terminal dell’aeroporto:
Voli interni: utilizza l’Air Train, un treno gratuito e sopra elevato che collega tutti i terminal tra loro e anche alla stazione della BART. Super facile.la stazione della BART si trova nella Boarding Area all’interno dell’ International Terminal G, quindi se sei atterrato con un volo dall’Europa potrai raggiungerla a piedi dopo aver ritirato i tuoi bagagli, utilizzando le scale mobili o l’ascensore per raggiungere il livello delle partenze. Non preoccuparti: la stazione è ben indicata.
Volo internazionali: puoi raggiongere la stazione della BART a piedi dall’Internation Terminal G (dove si trova appunto la stazione). Segui le indicazioni che son ben chiare.
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Posizione stazione BART nel terminal internazionale G
Per gli orari e i prezzi visto che cambiano a seconda del periodo e delle tratte, ti rimandiamo al sito ufficiale: vai qui.
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Mappa delle tratte percorse dalla BART
Come dicevamo, per visitare San Francisco (ma anche altri posti in realtà) la tecnologia può essere uno strumento davvero importante.
UBER/LYFT: queste due app ti serviranno tantissimo! Si tratta in entrambi i casi di un servizio, fornito da privati, di autisti ed auto che ti portano a spasso per la città -singola corsa per volta- pagando tramite app una cifra fissa accordata in precedenza in base alla distanza e alcune opzioni che si scelgono.
Sono comodissime e ti eviteranno di dover obbligatoriamente dover noleggiare un’auto o doverti affidare al sistema di trasporti pubblici magari poco conosciuto e funzionante solo in determinate ore del giorno.
??Consiglio da pro! Scarica entrambi le app e creati un account prima di partire. Nel momento in cui ne avrai bisogno, fatti fare il preventivo per la corsa da entrambi le app. Potrai risparmiare sia tempo che denaro!
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☑︎
Visitare San Francisco con la San Francisco card o no? Questo è il dilemma!
Per depennare al meglio tutta la lista di cosa vedere a San Francisco, noi abbiamo deciso di farci soccorrere dal cityPASS della durata di 3 giorni che non solo ci ha permesso di salire sui cable cars gratuitamente -e di sfruttare tutta la linea di mezzi di superficie- ma anche di non doverci preoccupare per gli ingressi quali al SFMOMA, al California Academy of Sciences, all’Aquarium of the Bay…
Ma vuoi sapere la vera chicca di questo carnet di biglietti?
Una crociera di un’ora attorno alla baia!
Eppure la San Francisco Card non è l’unica opzione.
In base a ciò che vorrai visitare -attrazioni presenti in questo itinerario o aggiunte secondo il tuo personalissimo gusto-, il tempo a disposizione e le persone partecipanti a questo viaggio, potresti utilizzare anche questi altri pass.
Nel caso tu abbi già fatto un viaggio negli Stati Uniti non dovresti aver bisogno di queste informazioni… però una rinfrescatina alla memoria di chi c’è già stato e una check-list dei documenti per chi non c’è mai stato non farà di certo male.
▸ Passaporto: ovviamente per poter intraprendere un viaggio fuori dall’Unione Europea, il passaporto in corso di validità con scadenza oltre i successivi 6 mesi diventa un documento imprescindibile.
▸ ESTA: questo non è altro che il visto turistico di ingresso negli Stati Uniti. Clicca qua per troverai una guida passo passo che spiega come richiederlo e come compilarlo.
▸ Patente internazionale: nel caso sia tua intenzione guidare durante questo viaggio o noleggiare l’auto, diventa necessario un documento che attesti la tua guida fuori dall’Italia. Clicca questo link per scoprire come ottenere la patente internazionale. Clicca qui invece per prenotare la tua auto. Noi ci affidiamo sempre ad Autoeurope quando dobbiamo noleggiare una macchina:
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Servizio clienti super responsivo: li abbiamo interpellati più volte e ci hanno risposto sempre entro 24 ore
Assicurazione danni completa stipulabile direttamente con loro
▸Assicurazione sanitaria: come saprai, negli Stati Uniti l’assicurazione sanitaria non è gratuita e la nostra tessera sanitaria non copre di certo le spese oltreoceano. Bisogna così tutelarsi in maniera diversa, attivandosi con una qualche assicurazione. Noi abbiamo l’assicurazione annuale di coppia stipulata con la Columbus. Cliccando questo link potrai avere un preventivo per la tua!
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Visitare San Francisco: come navigare e chiamare in libertà?
Per visitare San Francisco ma più in generale in tutti gli USA, noi abbiamo comprato una SIM prepagata USA che si è rivelata la scelta migliore in termini di costi, facilità d’utilizzo e d’attivazione.
Queste che ti proponiamo sono le soluzioni migliori per qualità del servizio offerto, qualità della rete, facilità di attivazione e costoovviamente:
Sta poi a te scegliere l’opzione che meglio si adatta alle tue esigenze. T Mobile costano un pelo di più ma il livello della rete è sempre buona, interessante poi l’opzione Red pocket con 1 anno di validità, nel caso andassi più volte all’anno negli States, magari per lavoro.
Noi abbiamo comprato la scheda sim di T-Mobile, quella migliore per qualità e GB per navigare. Se sei sempre connesso, questa è la miglior soluzione anche per te!
In ogni caso, la SIM USA non è l’unica opzione, clicca qui per leggere la nostra guida defintiva su come navigare negli USA.
Quale bagaglio comprare per non rischiare di prendere multe?
Dopo aver organizzato tutto e deciso di visitare San Francisco e soprattuto cosa vedere in questa fantastica città non puoi cadere sul bagaglio a mano e il bagaglio da stiva.
Sbagliare questa scelta infatti può rivelarsi molto dispendioso al gate…
…per cui ecco qui i bagagli a mano da comprare (i migliori a nostro avviso) per non prendere multe e i migliori da stiva per viaggiare nel migliore dei modi.
Per i viaggiatori che hanno scelto di viaggiareSenza imbarco prioritario:
Noi ti consigliamo di comprare borse o borsoni e NON i trolley piccoli poiché quest’ultimi potrebbero darti problemi con le ruote in fase di misurazione, non si sa mai.
Noi abbiamo comprato la borsa da palestra Nike su Amazon, che era quella che ci piaceva di più e la utilizziamo anche in palestra, ma tutte le soluzioni proposte sono in regola.
Per i viaggiatori che hanno scelto di viaggiareCON imbarco prioritario:
Oltre alle soluzioni precedenti, puoi portare a bordo anche un trolley.
Noi ti consigliamo (che è quello che abbiamo fatto noi) di spendere qualcosina di più per un buon trolley che duri nel tempo, soprattutto se viaggi tanto, piuttosto che uno scadente che dopo un paio di viaggi si rompa.