Il clima a Pavia è il tipico climache caratterizza la pianura Padana: inverni molto più rigidi rispetto al resto d’Italia ed estati afose (molto alto è infatti il livello di umidità che caratterizza queste zone).
Per questo, ti consigliamo di visitare Pavia nei mesi di Maggio/Giugno o nei mesi autunnali di Settembre/Ottobre.
🤞🏼Consiglio da pro! Ti ricordiamo che l’Oltrepo’ Pavese è rinomato per le sue vigne quindi se sei amante del vino, l’autunno potrebbe proprio essere la stagione ideale per visitare Pavia!
In questi mesi le temperature sono ideali per andare in giro per la città, ne troppo calde, ne troppo fredde.
Il plus?
Eviterai anche le orde di turisti che da Milano scendono a Pavia in stile Lanzichenecchi…
Abbiamo riassunto in un comodo grafico le temperature medie a Pavia, per darti un’idea di come cambiano nel corso dell’anno.
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Pavia: cosa non perdersi dell’antica capitale longobarda
L’ideale per visitare Pavia, sarebbe avere 2-3 giorni così da potersi anche concentrare su quelle che sono attrazioni un po’ meno convenzionali.
Ma consapevoli che non sempre si ha tempo a disposizione, abbiamo ordinato le attrazioni partendo dalle imperdibili, quelle che anche solo in 1 giorno possono rendere l’idea della città.
Tieni però in considerazione che a prescindere del tempo che deciderai di spendere nel visitare Pavia, mezza giornata deve per legge (non scritta ma comunque legge!) essere spesa nella contemplazione dellaCertosa.
📍Borgo Ticino: la Pavia dei poveri
Questo quartiere si trova lungo la riva destra (sull’argine basso) del fiume Ticino e per la sua posizione geografica è solito subire le alluvioni del fiume.
💡Curiosità! La più catastrofica di queste alluvioni avvenne nel 1994, dove l’acqua raggiunse il metro e mezzo d’altezza.
Qua vivevano la gente meno abbiente della Pavia di un tempo (non farti trarre in inganno dalle casette tutte colorate).
Percorrendolo fino all’imbocco del ponte, troverai uno strano monumento.
💦 Monumento alla Lavandaia: il simbolo della Pavia popolare
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Ti starai chiedendo perché e perché qua.
Beh, è un tributo a tutte quelle donne che principalmente abitavano da questa parte del fiume e che per secoli hanno lavato i panni dei ricchi signorotti a mano.
Fermati, ammira la statua e poi la vista che proprio da questa sporgenza si può ammirare; da qua, la visuale sul Duomo è spettacolare.
🪨 Ponte Coperto: una resistenza medievale (o che pare tale!)
Nel visitare Pavia, il ponte coperto non potrà mancare!
Semplicemente perché si tratta del simbolo indiscusso della città.
Appena poco più avanti della statua in memoria delle Lavandaie, potrai salire su questo capolavoro medievale a 5 arcate.
O meglio, penserai di salire su un capolavoro medievale ma in realtà, si tratterò della ricostruzione di quello che è anche conosciuto come “Ponte Vecchio”, risalente al 1951, necessaria a causa dei gravi danni riportati durante la seconda guerra mondiale.
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Ma se pensi che questa sia stata la prima e unica ricostruzione, ti sbagli di grosso.
Il ponte medievale del 1354, infatti, sorgeva già sulle rovine di quello romano -che quando il Ticino è in secca si possono veder emergere dall’acqua poco distanti dalla costruzione attuale-.
💡Curiosità! A breve distanza dal ponte, troverai la casa di uno dei più celebri autori della letteratura italiana: ladies and gents, niente poco di meno che il signor Ugo Foscolo.
Infatti, Pavia fu dimostra del grande letterato a partire dal 1808, anno in cui ottenne la cattedra d’eloquenza all’università.
Purtroppo l’edificio è proprietà privata e per questo non visitabile. Un’epigrafe ad esso dedicato testimonia il suo passaggio.
🏰 Castello Visconteo: lo sfarzo dei signori di Milano in trasferta
Cosa visitare a Pavia? Il castello ASSOLUTAMENTE.
Questo castello, come si può intuire dal nome, fu costruito nel 1360 per volontà di un membro della famiglia Visconti, signori del ducato di Milano: Galeazzo II.
Oggi il castello, adibito a museo, può essere e merita di essere visitato sia per scoprire le bellezze lasciate dai Visconti, sia perché spesso proprio qua si tengono mostre e concerti.
All’epoca invece, il palazzo era stato pensato come un palazzo dei divertimenti dove la famiglia Visconti poteva venire a rilassarsi e intrattenersi lontano dagli affari politici di Milano, sede del loro regno.
Non a caso, tutti gli affreschi alle pareti e sui soffitti, rappresentano soggetti ludici.
Fantastici sono poi il giardino interno e il loggiato che lo circonda, da vedere assolutamente.
💡Curiosità! Il parco di caccia del castello arrivava fino alla Certosa a riprova della potenza della famiglia.
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Castello Visconteo e Musei civici
Orari: Luglio, Agosto, Dicembre e Gennaio dalle 9.00 alle 13.30, il resto dell’anno dalle dalle 10.00 alle 17.50. Lunedì chiuso.
Prezzo: €8.00, ridotto €4.00,
🎨 Musei civici: alla scoperta della storia di Pavia
All’interno del Castello Visconteo sono ospitati i famosi Musei Civici che permettono di ammirare collezioni che spaziano dall’aercheologia fino alla pittura del 1700, portando alla luce la storia della città.
Per entrare ai Musei devi entrare nel castello ed acquistare il biglietto da 8 euro.
Ti consigliamo caldamente di abbianre la visita ai Musei Civici con quella del castello.
⛪️Basilica di San Michele: un edificio di 10 secoli
Da vedere a Pavia è sicuramente la Basilica di San Michele Maggiore.
Vede la sua nascita durante il periodo longobardo, ciononostante, esteticamente parlando, di quel periodo non è rimasto nulla. La versione originale venne distrutta nell’incendio del 1004e nella ricostruzione si scelse uno stile prettamente romanico -romanico medievale per la precisione-.
💒 Cosa vedere a Pavia e dintorni: la Certosa, un capolavoro poco conosciuto
Esattamente a metà strada tra Milano e Pavia, questo complesso di chiesa, monastero e stanze per i lavoratori è una perla voluta da Gian Galeazzo Visconti come mausoleo di famiglia.
Il progetto fu gestito da Bernardo da Venezia, non un signor nessuno bensì lo stesso architetto del Duomo di Milano.
I lavori iniziarono nel 1396 ma ci vollero ben due secoli per concluderla e fin dalla messa a terra dei primi mattoni, la Certosa, abitata dai certosini.
Ma vuoi sapere perché proprio loro tra tutti gli ordini possibili?
Il signor Gian Galeazzo non era uno stolto e ci teneva che la sua anima -forse un po’ troppo peccaminosa per il paradiso- venisse purificata dalle preghiere dei vivi.
E quale modo migliore per avere sempre un qualcuno che preghi per te se non farsi seppellire all’interno di un monastero dedicato all’ordine che più di tutti è dedito alla preghiera?
Che oggi il monastero sia abitato dai cistercensi, meglio non dirglielo.
Se stai cercando dunque cosa vedere vicino Pavia, questa è la risposta.
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Il punto forte di questo complesso è sicuramente la facciata, fittamente decorata per il primo terzo, un po’ meno per il secondo e quasi completamente spoglia per l’ultima parte (in concomitanza con i fondi a disposizione per il progetto).
💡Curiosità!Se guarderai con attenzione le statue che decorano la parte bassa della facciata, a parte il notare l’attenzione e la verosimiglianza, ti accorgerai che a molte di loro mancano gli arti.
Vuoi sapere perché?
La chiesa, durante l’invasione napoleonica, venne utilizzata dai francesi come stalla per i propri animali e prima di andarsene, vollero riportarsi in patria dei “ricordini”.
Tu avresti potuto trovare di meglio di parti di statue finemente decorate in marmo pregiato?
💡 Curiosità 2.0! Ad oggi la Certosa di Pavia è in lista per diventarePatrimonio Unesco.
Certosa di Pavia e complesso
Orari: novembre – febbraio dalle 9 alle 11 e dalle 14.30 alle 16.30; marzo, aprile, settembre e ottobre dalle 9 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 17; maggio- agosto dalle 9 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 18. Chiuso il lunedì.
Orari: novembre – febbraio dalle 9 alle 11 e dalle 14.30 alle 16.30; marzo, aprile, settembre e ottobre dalle 9 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 17; maggio- agosto dalle 9 alle 11.30 e dalle 14.30 alle 18. Chiuso il lunedì, martedì e mercoledì.
L’Università di questa città è tra le più antiche ed importanti non solo d’Italia ma d’Europa!
Come potevamo escluderla dalla lista di cose da vedere nel visitare Pavia?
Qui hanno studiato e insegnato personaggi famosi del calibro di:
Alessandro Volta,
Ugo Foscolo,
Carlo Goldoni…
La struttura è davvero molto grande ed è composta da più cortilisu cui si afficciano le stanze dell’edificio.
Se ti avanza un po’ di tempo, non dimenticarti di visitarne anche la biblioteca.
E se ne avrai voglia, puoi pure scoprire cose nuove al Museo di Storia Naturale, il Museo di Mineralogia, il Museo della Tecnica Elettrica e l’Orto Botanico contenuti al suo interno.
💡 Curiosità! Oggi le facoltà di Medicina ed Economia di questa celebre università sono tra le migliori d’Italia, tanto che alunni vengono da ogni paese della penisola per laurearsi qui.
Orari Museo per la Storia dell’università:Lunedì 14:00 – 17:00,Mercoledì: 09:00 – 12:00,Venerdì: 09:00 – 13:00
Prezzo biglietto: €5
⛪️ Il Duomo: Very Important Building
Il Duomo è storicamente l’edificio più importante di una città e le cose non sono diverse per l’ex capitale longobarda.
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La sua costruzione iniziò nel 1488 ma come avrai capito a Pavia i lavori si protraggono sempre per la lunga e così non finirono prima del 1933.
Davanti alla chiesa potrai osservare la bellissima statua – non originale- equestre del Regisole (l’originale venne abbattuta dopo la Rivoluzione francese poichè simbolo monarchico).
Al suo interno è possibile ammirare un pulpito in legno con i 12 apostoli.
Orari: 07:00 -12:00 e 15:00 – 19:30
Prezzo: Gratis
🗼Torri medievali: ciò che ha reso Pavia una Bologna lombarda
Nel visitare Pavia ti renderai conto da solo di quante torri ancora svettano.
Storicamente era conosciuta come la città delle “Cento Torri”.
Beh, 100 non lo son più da un pezzo ma le 35 che ancora resistono -alcune parzialmente, alcune superstiti indenni- danno un aspetto particolarmente fascinoso alla città.
Vuoi vedere alcune delle più belle ancora conservate?
Dirigiti in Piazza Leonardo da Vinci, noi non aggiungiamo altro!
📍 Piazza della Vittoria: il centro nevralgico…e non solo!
Oh piazza della Vittoria è un must see nel visitare Pavia, insistiamo!
Innanzitutto perché questa piazza a forma rettangolare circondata da palazzi d’epoca quattrocentesca è la più grande della città ma anche perché per il numero localini di varia natura che ha è sempre brulicante di vita, di giorno ma soprattutto di sera.
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E in realtà c’è anche un altro perché che ci ha spinto ad inserirla nella lista di cosa vedere a Pavia, lo vuoi sapere?
Il mercato sotterraneo che si tiene proprio sotto questa piazza e che solo 50 anni fa si teneva alla luce del sole.
Non ti abbiamo incuriosito neanche un po’?
🛍 Corso di Strada Nuova: vuoi fare shopping?
Visitare Pavia non significa solo fare una full immersion in arte, cultura e storia, ma anche relax e divertimento.
Corso di Strada Nuova è l’emblema di quest’altra faccia della città: la via dello shopping di Pavia che divide la città in due, dal fiume Ticino fino al castello.
Il nostro consiglio è di percorrerla fermandosi alla famosa Cupola Arnaboldi.
✨ Cupola Arnaboldi: il capolavoro architettonico di Pavia
Passeggiando per Corso di Strada Nuova, arriverai ad un certo punto dove sulla destra ti troverai una bellissima ed elegante galleriasormontata dalla famosa Cupola Arnaboldi.
La struttura deve il nome al duca conte Bernardo Arnaboldi Gazzaniga che volle la costruzione di un edificio con niente poco di meno di una piazza interna collegata da una galleria la cui bellezza architettonica culmina con una cupola in vetri.
Proprio un qualcosa senza impegno…
Cosa vedere a Pavia?
La cupola Arnaboldi, è pure gratis e sempre accessibile, che cosa vuoi di più? (:
🏢 Palazzo Broletto: orgoglio della città
Una volta in Piazza della Vittoria, sul lato sud noterai un antico edificio; eccoti al cospetto di palazzo del Broletto.
E’ stato l’edificio comunale dal 11° al 16°secolo: classico stile architettonico tipico dei palazzi pubblici dell’epoca, con mattoncini in terracotta, porticato al pian terreno e un’ampia sala al piano superiore per le riunioni.
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🌿 Cosa vedere Pavia: Parco della Vernavola, il polmone verde della città
Dopo tanto camminare e scoprire, è finalmente arrivato il momento di una pausa… e quale posto migliore di una panchina in Parco della Vernavola?
Il Parco della Vernavola è il più grande parco cittadino (35 ettari) e collega la zona urbana della città alle campagne nelle immediate vicinanze.
💡Curiosità! Il parco ospita anche una discreta fauna, circa 34 specie di uccelli e 17 specie di farfalle. Non male per un parco cittadino.
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💒 Pavia da visitare: Basilica di San Pietro in Ciel d’Oro, una delle perle della città
Una delle chiese più importanti della città e orgoglio della popolazione locale si trova un po’ fuori dal centro ma, amico viaggiatore, ne vale la pena.
Si chiama in “Ciel d’oro” per la cupola di questo colore che sovrasta l’altare. Qui puoi anche trovare l’Arca di Sant’Agostino, una scultura in marmo risalente al 1360, pezzo forte della chiesa. Sull’Arca infatti sono scolpiti 50 bassorilievi e 95 statue.
Interessanti sono anche la cripta e gli affreschi della navata sinistra, gli unici rimasti.
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Dentro questa chiesa sono sepolti al suo interno Sant’Agostino di Ippona e San Severino Boezio, particolarità che gli procurò la menzione all’interno del canto X del Paradiso della Divina Commedia e in una delle novelle del Decameron.
Orari: 7:00-12:00, 15:00-19:00
Prezzo: Gratis
🖌 Santa Maria del Carmine: il gotico lombardo da visitare a Pavia
Sei sei un amante dell’archittetturao comunque rimani estasiato davanti alla bellezza di certi edifici, sicuramente non puoi perderti Santa Maria del Carmine.
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Perché?
Questa chiesa è uno degli esempi migliori digotico lombardo.
Venne commissionato dal conte Gian Galeazzo Visconti e ci vollero quasi 100 anni per portarla a compimento, dal 1374 al 1461.
La facciata è d’ispirazione romanica che contrasta con l’interno quasi interamente ricoperto di affreschi e dipinti.
Nel visitare Pavia, inserisci Santa Maria del Carmine nel tuo itinerario, non te ne pentirai!
⛪️ Basilica di San Teodoro: la chiesa più sorprendente
Che a Pavia si amino le chiese, ne abbiamo già avuto larga testimonianza ma se ce n’è una che ci ha davvero sorpreso, questa è la Basilica di San Teodoro.
Innanzitutto perchè essendo nascosta non è così facile da trovare, limitando così le orde di turisti, soprattutto nei mesi estivi.
Poi, ovviamente, per gli interni, pezzo forte della chiesa: bellissimi affreschi rappresentanti le storie di Sant’Agnese e di San Teodoro.
💡Curiosità! Molti affreschi sono ambientati a Pavia e se guarderai con attenzione, noterai tantissime torri oggi scomparse ma che giustificherebbero l’epiteto di “città delle 100 torri” già menzionato!
Orari: tutti i giorni 09:00–12:00, 15:00–19:00;
Prezzo:Gratis
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⚔️ La Minerva: arte e mitologia da vedere a Pavia
A pochi metri dalla stazione si trova la statua Minerva, opera del 1938 dello scultore siciliano Francesco Messina.
La statua rappresenta appunto la dea Minerva, che dà anche il nome alla piazza.
Oltre all’importanza artistica e storica dell’opera(realizzata durante il periodo fascista e per questo creata sotto dettami imposti dal regime), la statua rappresenta il primo passo verso il centro di Pavia trasformandosi in una sorta di porta virtuale.
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Cosa fare a Pavia: tutte le attività da provare!
🌱 Turismo esperienziale
Se c’è un’attività a cui si presta benissimo la città di Pavia, questa è il turismo Esperienziale.
Sai cos’è?
Il turismo esperienziale è quel tipo di turismo che non vuole in nessun modo ridursi a visitare un posto e a conoscerne la storia ma a viverlo a 360 gradi.
Come?
Portandoti a conoscerne la gente, a mangiarne i prodotti locali, a parlarne il dialetto, interagire con persone locali…
Ed in questa nuova concezione di turismo rientra il “Turismo lento“, quello che ti porta lontano dai ritmi forsennati della grande città, che ti accompagna a vivere i posti -come visitare Pavia e dintorni- con lo stesso ritmo perpetuo, inesorabile ma impercettibile delle stagioni che passano.
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Questa soluzione riesce a convogliare in se stessa la necessità di un weekend poco impegnativo dopo una settimana di lavoro e delle attività talmente interessanti da non pentirsi di essere stati a casa ad oziare.
Se ti sei innamorato di questo nuovo concetto di viaggio, se ti identifichi nel turista perfetto di questo tipo di esperienza, allora continua a leggere.
Perchè Pavia è perfetta per questo tipo di Turismo?
Città non troppo grande,
Poco dispersiva,
Ricca di storia, arte e buona cucina,
Persone del posto piacevoli e molto disponibili…
🍴 Provare le prelibatezze locali
La cucina tipica pavese è semplice e molto legata al territorio, ma nella sua semplicità (come gran parte della tradizione culinaria italiana) eccelle in gusto e sapori.
Senza perderci in chiacchiere, i piatti tipici che potrai mangiare a Pavia sono:
Zuppa pavese: del brodo con uova, formaggio e fette di pane
Vino: l’Oltrepò Pavese è famosissimo in tutta Italia per la produzione di vino D.O.C (Barbera, Bonarda, Buttafuoco, Malvasia, Pinot grigio, Moscato etc.)
Menzione particolare va data alla produzione di Riso, di cui Pavia è famosa in tutta Italia e per il vino.
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Ora che abbiamo capito cosa mangiare a Pavia, veniamo a qualche ristorantino da provare, che ne dici?
Assolutamente da provare sono (clicca sul nome del ristorante per andare al sito ufficiale):
Osteria della Madonna da Peo: ristorante dal menù lombardo, piatti semplici ma dal sapore forte. Se vuoi provare i piatti descritti sopra, questo è il tuo posto.
Miccone: locale che farcisce il Miccone, pane tipico della tradizione pavese, in tutte le salse. Se vuoi un panino di alta qualità e non cerchi un ristorante “classico”, qui ti devi recare.
Ristorante La Posta: ristorante non per turisti, quindi quello che fa alc caso nostro per provare specialità pavesi. Menzione particolare alla cucina del riso, davvero fatta superbamente.
La Torre degli Aquila: te lo proponiamo poiché si tratta di un ristorante a gestione familiare e molto piccolo, noi amiamo posti così. Non propone solo piatti tipici del posto, ma offre piatti stagionali, quindi con materie prime provenienti anche da altre parti d’Italia.
La Barcela: ristorante pavese a tutti gli effetti. Prova una delle specialità, come ad esempio la zuppa alla pavese, una bontà
Nel visitare Pavia se ti recherai in uno di questi ristoranti, puoi stare tranquillo di mangiare piatti tipici del posto.
Facci sapere se ti sono piaciuti ☺
🍸 Cosa fare la sera a Pavia? I migliori locali
Nonostante sia una città universitaria molto rinomata, Pavia non eccelle in discoteche e luoghi dove andare a ballare, ma non manca di locali dove divertirsi.
Cosa fare dunque la sera a Pavia?
Come fanno tutti i pavesi, divertirsi nei vari locali/pub disseminati per la città bevendo in “giro”, come si dice. Ti consigliamo 2 zone dove sono presenti vari locali:
Strada Nuova: dove sono concentrati molti locali per prendere cocktail e andare in giro
Piazza della Vittoria: soprattutto durante la bella stagione, i locali infatti mettono fuori tavoli e sedie e quindi puoi passare una bella serata all’aria aperta.
🤞🏼Consiglio da pro! Più che cercare luoghi da andare a ballare, ti consigliamo aperitivo + cena + discopub/lounge bar come prototipo di serata a Pavia.
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Dove dormire a Pavia? Qualche consiglio
Sei alla ricerca di un alloggio a Pavia?
Il nostro consiglio è quello di cercare di prenotare in centro o poco fuori, in modo da muoversi a piedi evitando i mezzi. Considera che quasi tutte le attrazioni sono circoscritte al centro storico.
Ti riportiamo qui sotto gli hotel migliori -secondo il nostro giudizio- per una vacanza a Pavia, in base a prezzo, distanza dal centro e servizi offerti, suddivisi in base al budget.
▶︎ Budget alto (alias “voglio un soggiorno da re”)
🤞🏼Consiglio da pro!Ricordati di prenotare con laaaaargo anticipo per risparmiare. Nel caso fossi in dubbio sul viaggio fino all’ultimo, sfrutta appieno la cancellazione gratuita di Booking e disdici… ma non commettere l’errore di ridurti appena prima di partire. Questo errore potrebbe costarti centinaia di euro!
Guida Pavia: pillole salva-esperienza e consigli pratici per visitare la città
💊 Come muoversi in città
Pavia è molto piccola come città e la maggior parte delle attrazioni sono concentrate nel centro storico, per questo motivo può essere girata tranquillamente a piedi.
Nel caso però volessi muoverti verso le zone più periferiche ti consigliamo la rete degli autubus.
La società offre sia tratte urbane che interurbane, quindi potresti anche visitare qualche paesino nei dintorni di Pavia se avessi tempo.
Per costi e orari ti rimandiamo al sito ufficiale della compagnia (Autoguidovie Pavia), poiché ci sono varie zone urbane e quindi meglio essere sempre aggiornati in tempo reale.
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💊 Come arrivare a Pavia?
🚂 Treno
Pavia è facilmente raggiungibile tramite treno, sempre da Milano come punto di partenza (partono molti treni regionali). La stazione centrale della città infatti è ben servita da molti treni che partono sia da Milano Porta Garibaldi che da Milano Centrale.
Basta fare una rapida ricerca sul sito di Trenitalia per orari e prezzi dei biglietti.
🚗 Macchina
Per raggiungere Pavia dal nord Italia il mezzo più veloce e comodo è sicuramente la macchina.
Impostando Google Maps non avrai alcuna difficoltà.
⚠️ ATTENZIONE però all’aerea ZTL! Pavia è piena zeppa di aeree ZTL (zone a traffico limitato) dove bisogna pagare per avere l’accesso, quindi una volta raggiunta la città è meglio parcheggiarla nei vari parcheggi appena al di fuori di queste aeree.
Se si arriva dal sud Italia e si vuole avere la comodità della macchina, il metodo migliore è volare su Milano e noleggiare una macchina in aeroporto.
🤞🏼 Consiglio da pro! Quando sappiamo a priori di aver bisogno di una macchina, noi la prenotiamo sempre prima di partire.
Perchè?
Prenotando anticipo paghi sempre molto meno che farlo a destinazione;
Facendo tutto in anticipo sappiamo esattamente cosa stiamo acquistando, polizze assicurative e servizi aggiuntivi che vogliamo. I noleggiatori (in tutto il mondo) sono soliti cercare di spillarti soldi in più per servizi inutili…
Blocchiamo la vetturache più si addice alle nostre esigenze e mal che vada se vogliamo cambiarla o disdire sfruttiamo la cancellazione gratuita.